Descrizione
Corso di formazione per il conseguimento della qualifica di “Esperto Accompagnatore” disciplinato dalla deliberazione della Giunta Provinciale n. 690 del 22 aprile 2022.
Il corso, approvato dal Servizio faunistico della Provincia Autonoma di Trento, ha una durata di 60 ore.
È prevista la frequenza obbligatoria per almeno l'80% delle lezioni (48 ore).
Le lezioni hanno solitamente frequenza settimanale e vengono organizzati nel periodo maggio - agosto di ogni anno.
Abilitazione conseguibile
Nell’ambito della gestione faunistica in Trentino, l’Esperto accompagnatore ha storicamente un ruolo fondamentale. Riceve una formazione approfondita, focalizzata in particolare sulla conoscenza degli Ungulati.
La sua funzione primaria è accompagnare e guidare il cacciatore nel prelievo selettivo, riconoscendo gli animali e indicando quali soggetti sia opportuno abbattere, secondo i piani di prelievo o in ragione di valutazioni sanitarie.
In Trentino diverse tipologie di caccia prevedono obbligatoriamente l’ausilio di un Esperto abilitato.
Percorso formativo
I candidati frequentano un percorso formativo dedicato ai seguenti ambiti di conoscenza e competenza:
- elementi di ecologia;
- elementi di biologia e zoologia della fauna;
- gestione faunistica;
- gestione venatoria, con particolare riferimento agli ungulati;
- riconoscimento degli ungulati in natura;
- ecologia dei grandi carnivori;
- tecnica venatoria;
- biometria e valutazione dei capi prelevati;
- nozioni sulle patologie, igiene e qualità della carne di selvaggina;
- normativa faunistico – venatoria;
- armi e strumenti da caccia e loro impiego in sicurezza;
- sicurezza in montagna e nozioni di primo soccorso.
Il corso si articola in lezioni in aula e in esercitazioni pratiche, in particolare osservazioni della fauna in natura.
ESERCITAZIONI PRATICHE - CREDITI FORMATIVI
Il candidato deve aver conseguito, nei tre anni antecedenti all’anno in cui si svolge l’esame, almeno 9 crediti formativi, attraverso la partecipazione alle seguenti attività:
- uscita di osservazione degli Ungulati in natura, accompagnato da personale del Corpo forestale trentino, o da un Guardiacaccia, o da un tecnico dell’Associazione cacciatori trentini, che ne attesta la presenza sul modulo predisposto dal Servizio competente in materia di fauna (3 crediti formativi per ogni uscita);
- partecipazione ai censimenti delle specie delegate, attestata dal personale del Corpo forestale trentino, o dal Guardiacaccia, o dal tecnico dell’Associazione cacciatori trentini sul modulo predisposto dal Servizio competente in materia di fauna (3 crediti formativi per ogni censimento);
- partecipazione ad attività di volontariato presso i centri di controllo della selvaggina attestata dal Guardiacaccia sul modulo predisposto dal Servizio competente in materia di fauna (1 credito formativo);
- partecipazione a convegni, congressi, seminari o eventi simili, dedicati a materie comprese fra quelle previste per il corso di formazione, di cui al punto 4, attestata dal soggetto organizzatore dell’evento sul modulo predisposto dal Servizio competente in materia di fauna (3 crediti formativi per ogni evento);
- partecipazione a sessioni di tiro attestate dalla Sezione Tiro a Segno Nazionale sul modulo predisposto dal Servizio competente in materia di fauna (1 credito formativo per sessione).
Almeno sei crediti formativi vanno conseguiti svolgendo uscite di osservazione (a) o censimenti (b) di almeno due delle tre specie delegate.
ESP Modulo crediti formativi
Materiale didattico e strumenti
Manuale: "UNGULATI DELLE ALPI" - Biologia - Riconoscimento - Gestione
Modalità di esame